I sintomi del cambio di stagione iniziano a farsi sentire specialmente durante l’arrivo della primavera, ma anche con l’arrivo dell’inverno. Quando il meteo cambia, anche il nostro corpo in modo inevitabile ne risente, a causa non solo dell’escursione termica, ma anche per via di una variazione all’interno del sistema immunitario.
Inoltre, è possibile provare una stanchezza apparentemente ingiustificata, come un bisogno maggiore di dormire. Fortunatamente, in commercio esistono un gran numero di prodotti e integratori alimentari per riuscire a supportare questa condizione fisica nel modo migliore, supportando le energie anche attraverso il metabolismo energetico.
Infatti, durante il cambio di stagione è molto importante non solo preoccuparsi dei cambiamenti da fare nell’armadio, ma anche di quelli dell’organismo, riuscendo ad assecondare nel modo migliore i suoi bisogni che mutano, attraverso lo stile di vita, ma anche l’alimentazione, riuscendo in questo modo a contrastare per tempo i principali sintomi.
La durata dei sintomi del cambio di stagione, inoltre, è variabile da persona a persona, quindi non si può dire in modo esatto quanto dura, in quanto dipende dalle singole condizioni psicofisiche dell’individuo.
Il cambio di stagione possiamo paragonarlo a una sindrome che accomuna molte persone quando il tempo cambia, è importante riconoscere i suoi sintomi, evitando in questo modo di confonderli con altre malattie e preoccuparci eccessivamente, è semplicemente il corpo umano, che si modifica e asseconda l’ambiente che lo circonda.
Come riconoscere i sintomi del cambio di stagione
Essere colpiti dal cambio di stagione è una cosa che accomuna molte persone, per questo è importante riconoscere i suoi sintomi fisici, per trovare anche in questo modo il rimedio migliore per le singole esigenze di ogni individuo.
Questo processo che varia con l’alternarsi delle varie stagioni, è completamente innocuo e naturale, però è importante rendersi sempre conto delle esigenze dell’organismo, riuscendo in questo modo a trovare il rimedio migliore anche in base alla sua durata.
Per cambio di stagione, s’intendono tutte le variazioni del mondo esterno, climatiche e meteorologiche, che in modo inevitabile vanno a riflettersi anche sulla salute fisica e mentale di ogni individuo, in base all’arrivo dell’inverno o dell’estate.
Infatti, l’alternarsi delle stagioni può riflettersi anche sul metabolismo e sul benessere mentale, specialmente sui soggetti più sensibili o per le persone che hanno delle difese immunitarie particolarmente basse, che in questo momento devo prendersi particolarmente cura del proprio organismo.
Esistono infatti degli integratori specifici per riuscire a supportare nel modo migliore la salute fisica e mentale, potenziando le difese immunitarie, molto utile soprattutto per evitare le malattie molto comuni in questo momento, come i raffreddori stagionali e le influenze.
Una vitamina molto utile, soprattutto per aiutare le difese immunitarie a rafforzarsi durante il cambio di stagione, è la vitamina c, presente infatti in molti integratori alimentari, in questo modo è possibile lavorare direttamente sul metabolismo energetico e aiutando la felicità.
Cosa s’intende per cambio di stagione
Passando dall’estate alla stagione autunnale, l’organismo deve abituarsi a nuove temperature, luci e condizioni meteorologiche, modificando in questo modo varie condizioni al proprio interno.
I sintomi, solitamente, non variano molto dal cambio di stagione, i più frequenti si hanno soprattutto con l’arrivo dei primi freddi, che compromettono la salute specialmente dei soggetti più fragili e con le minori difese immunitarie. Infatti, è proprio in questi periodi che si sviluppano più frequentemente le influenze e i raffreddori, detti appunti stagionali.
Invece, con l’arrivo della primavera, è possibile notare sintomi più strettamente correlati alle allergie da pollici e graminacee, causando anche più stanchezza e spossatezza, oltre che variazioni dell’umore, a causa dell’alzarsi delle temperature, che può rendere anche alcuni soggetti più felici.
L’organismo umano, in questi momenti dell’anno, non sempre riesce ad adattarsi nel modo migliore ai cambiamenti di temperature ad altri fattori ambientali, per questa ragione è molto importante che questi squilibri vengano gestiti nel modo migliore, anche attraverso la corretta alimentazione e, in caso di necessità, con integratori specifici.
In questo modo, è possibile supportare vari cambiamenti interni ed esterni, supportando anche gli squilibri degli ormoni, soprattutto durante la fase della crescita, che può portare a maggiore stanchezza e irritabilità.
Quanto durano
I sintomi fisici e mentali del cambio di stagione hanno una durata relativa che può essere più o meno breve, anche in base ai sintomi che si presentano in base alla sensibilità dei singoli soggetti e di come le proprie difese immunitarie riescono a reagire agli attacchi dei patogeni esterni.
Il ritmo circadiano, in relazione al cambio di stagione, può supportare o meno alla capacità di reagire dell’organismo, per adattarsi al meglio a questi cambi di stagione, soprattutto ai sintomi più comuni del cambio stagionale, come l’affaticamento mentale e fisico, oltre che raffreddori e influenze stagionali.
Questa stanchezza, si può riflettere anche sulla salute e il benessere muscolare, aggravando la tensione a carico della muscolatura, come delle modifiche a livello ormonale, modificando i livelli di cortisolo e la dopamina, che possono essere in relazione con la felicità e la depressione dell’individuo.
Infatti, i livelli di cortisolo possono influire con la depressione e lo stress, riflettendosi anche sulla condizione fisica e mentale, aumentando i livelli di stress a cui è sottoposto l’organismo.
Infatti, tra questi sintomi può comparire un gran mal di testa, rendendo più complicato concentrarsi e svolgere ogni azione quotidiana, oltre che compromettere anche le capacità di memorizzare nozioni, complicando l’apprendimento.
Inoltre, si possono notare anche dei problemi collegati all’aspetto fisico, come un peggioramento dell’aspetto dei capelli e un aumento della caduta, oltre che aumentare la quantità di capelli che si spezzano, oltre che sentirsi anche più tristi e giù di morale.
Rimedi per il cambio di stagione
Molto spesso, infatti, i cambiamenti stagionali sono una fase transitoria durante la quale i livelli di serotonina si modificano, influendo in questo modo anche sulle capacità di addormentarsi più o meno velocemente, influendo direttamente anche sul ritmo circadiano, che regola il sonno e la veglia.
Infatti, recenti studi hanno dimostrato anche la relazione tra la serotonina e i livelli di melatonina, un ormone indispensabile per riuscire a regolare il sonno e la capacità di un individuo di addormentarsi velocemente.
Una carenza o un eccesso di melatonina, infatti, regolata dalla luce del sole e del buio, può compromettere infatti il sonno. La mancanza di sonno, di conseguenza, può causare anche delle problematiche di salute e a livello mentale, peggiorando la salute e indebolendo il sistema immunitario, rendendo il corpo più soggetto alle infezioni che sono molto frequenti durante i primi freddi.
Infatti, durante i primi freddi, le difese immunitarie si indeboliscono ulteriormente a causa dell’abbassamento repentino delle temperature. Invece, con l’arrivo del caldo, il problema principale collegato ai sintomi del cambio di stagione a livello fisico e la loro durata, può essere correlata alle allergie che sono più frequenti in questo momento.
Queste allergie, possono causare stress e differenti sintomi che sono molto più frequenti durante la primavera, come una forte stanchezza e il bisogno di dormire molto di più. Per migliorare questa condizione fisica, degli integratori alimentari specifici per riuscire a supportare questa condizione possono aiutare a supportare il corpo e aumentare le performance.
I sintomi più comuni che si verificano durante il cambio di stagione
Tra sintomi più comuni, ci sono sicuramente il comune raffreddore e le influenze, oltre che inappetenza, ma anche un’eccessiva fame, dovuta allo stress causato da questo momento dell’anno. Inoltre, anche il metabolismo può subire delle modifiche, portando a una modifica del peso, in meno o in più, dovuto a un rallentamento del metabolismo che può essere collegato a dei problemi del sonno.
Infatti, a causa della mancanza di sonno, l’organismo umano necessita maggiori quantità di carboidrati, oltre che di zuccheri per riuscire a supportare le differenti funzioni corporee e mentali, andando incontro anche al singolo fabbisogno giornaliero.
Questo può portare a delle complicanze, specialmente se in quel momento stiamo seguendo un determinato regime alimentare per riuscire a perdere peso in modo sano ed equilibrato.
Inoltre, questa condizione di irritabilità può riflettersi anche sulla salute dell’intestino, portando a un’irritazione del colon, come meteorismo, oppure stipsi, dovuto a uno squilibrio della flora batterica.
Questi sintomi, principalmente, si riflettono sulle donne, che sono più soggette a queste problematiche, riflettendosi anche all’interno del ciclo mestruale e rendendolo più doloroso a causa delle modifiche ormonali. Oppure anche durante la terza età, quando l’organismo è molto più stressato e la salute viene particolarmente trascurata.
Sintomo | Spiegazione |
Ansia e Irritabilità | livelli bassi di serotonina possono essere correlati alla disbiosi intestinale |
Insonnia | causata da bassa produzione di melatonina (serotonina è il suo precursore) |
Disturbi Gastrici | stimolando il sistema nervoso e ormonale, può conseguire una sensazione di iperacidità |
Come affrontare il cambio di stagione
I sintomi mentali e fisici dei del cambiamento stagionale non sono impossibili da contrastare, specialmente grazie al supporto del giusto stile di vita di un’alimentazione sana ed equilibrata, nella quale riusciamo a integrare all’interno tutti i principi nutritivi di cui l’organismo necessita, andando incontro alla spossatezza estiva o invernale, aiutando anche l’umore.
Grazie ai principali rimedi stagionali, che siano naturali o sotto forma di integratori alimentari specifici, possiamo riuscire ad affrontare nel migliore dei modi questo difficile momento dell’anno, che colpisce tutte le persone, sempre in maniera differente.
I supporti per il cambio di stagione sicuramente non mancano, partendo dai cibi da integrare e i corretti principi nutritivi, evitando in questo modo di incorrere in pericolose carenze alimentari.
Specialmente con l’arrivo del caldo, infatti, è consigliato aumentare il consumo di verdura e frutta fresca, ricca di vitamine e meglio da consumarle poco trattate oppure crude, ideale per consumare in pasto fresco e trovare sollievo dal caldo, inoltre. Questi cibi particolari, infatti, sono molto utili e ricchi di preziosi principi attivi, che contrastano la stanchezza e aiutano ad aumentare le difese immunitarie.
Tra i cibi più consigliati da mangiare in questo periodo, possiamo trovare i cereali, i semi, frutta e verdura, ma anche il cioccolato e il cacao, grazie al suo potere sull’umore e la capacità di aumentare i livelli di serotonina.
Grazie a questi cibi, possiamo ottenere preziosi omega 3, utili per la mente, ma anche per l’organismo, oltre che il magnesio e altri Sali minerali, molto importanti per integrare quelli che vengono persi tramite la sudorazione, contribuendo a riequilibrare i corretti livelli all’interno dell’organismo.