Moltissime donne combattono la cellulite con prodotti che promettono azioni d’urto e far sparire la buccia d’arancia. La prima cosa da sapere è che la crema anticellulite come tutti i prodotti topici non possono eliminare completamente la cellulite, ma possono di sicuro migliorarne l’aspetto.
La reale azione delle creme di questo tipo, infatti, è quella di attenuare la buccia d’arancia e non di eliminare completamente il problema. Trattandosi di un disturbo degenerativo occorre agire molto in profondità, non solo con dei prodotti topici ma anche agire sul drenaggio dei liquidi e sulla circolazione, con dei trattamenti anticellulite, sport e con un’alimentazione sana. Alcune tipologie di crema anticellulite funzionano veramente e possono riduree drasticamente la cellulite e il suo aspetto a buccia d’arancia.
La cellulite si forma in corrispondenza del tessuto connettivo, ecco perché solo alcuni ingredienti sono davvero efficaci nel trattamento: il retinolo, ad esempio, aiuta a eliminare la cellulite perché stimola la produzione di collagene e attenua l’aspetto della buccia d’arancia. Un classico ingrediente della crema anticellulite è la caffeina, può davvero aiutare contro la ritenzione idrica ed è perfetto per ridurre le cellule di grasso.
Altri ingredienti popolari per contrastare la cellulite sono alghe, Gingko Biloba, Centella Asiatica, betulla, tutti attivi utili nel ridurre l’aspetto della buccia d’arancia. Spesso, la ricerca di un prodotto che possa liberare da un inestetismo come la cellulite porta a non interrogarsi molto su quali sono davvero le cause di questo disturbo.
Le creme anticellulite funzionano con alcuni specifici ingredienti
La maggior parte delle creme anticellulite dichiara di poter ridurre l’aspetto tipico della cellulite. La promessa quindi non è quella di risolvere il problema, ma solo di minimizzarne sia l’aspetto che gli effetti sulla pelle. Moltissimi prodotti, inoltre, assicurano un miglioramento della cellulite, ma solo per un lasso di tempo limitato.
Quindi cosa possiamo fare? L’unico modo per vedere davvero funzionare una crema anticellulite è combinarne l’azione di questi prodotti topici con sport e dieta bilanciata. D’altra parte, però, non bisogna dimenticare che la cellulite è, per la maggior parte delle volte, una questione genetica, che non ha nulla a che vedere con il peso.
Ma prendersi cura della pelle a buccia d’arancia consapevolmente e, soprattutto, sapendo a quali risultati è possibile. La miglior crema anticellulite rappresenta oggi uno dei prodotti cosmetici più richiesti sul mercato, in particolare dalle donne che vogliono ridurre l’effetto buccia d’arancia sopratutto su cosce e glutei. Questo promette di rendere la cute più morbida ed elastica, rendendo così meno evidente l’aspetto tipico di questo inestetismo.
A differenza di altre problematiche superficiali che possono coinvolgere l’aspetto del corpo, la cellulite è più un disturbo di tipo medico che solamente estetico. Per questa ragione, il corretto trattamento non può prescindere da un consulto medico, meglio se dermatologico. La cellulite è un disturbo cutaneo che si caratterizza per l’alternanza di depressioni e flessioni della pelle, tale da renderla simile alla buccia d’arancia.
A seconda della gravità può presentare noduli e anche una modifica del colore della cute rispetto alle aree vicine. Il disturbo è estetico, anche se negli anni si sono trovate anche alcune cause mediche che ne possono determinare la comparsa.
Coinvolge principalmente il sesso femminile ed è estremamente diffuso: si stima che l’80% delle donne ne soffra. Le aree colpite sono normalmente i glutei e le cosce, nelle forme più gravi può apparire anche sui fianchi.
Ci sono tre tipologie di cellulite
La cellulite edematosa che è dovuta all’accumulo di liquidi, quella fibrosa che è determinata dall’alterazione delle strutture del tessuto connettivo e dalla modifica delle cellule adipose, che diventano nodose e quella sclerotica che + causata da un indurimento dei tessuti colpiti, con la presenza di noduli, anche grandi. Le cause sono le più svariate e, a oggi, non sono completamente chiare.
Si sospetta che possono esserci dei fattori ormonali e anche genetici, a cui si aggiungono magari un’alimentazione non equilibrata, sovrappeso, scarsa attività fisica o anche l’abuso di fumo e alcol.
Questo fastidio estetico è molto diffuso ed ecco perché negli anni sono state sviluppate le più varie soluzioni cosmetiche per tentare di limitarlo. In particolare, hanno ottenuto grande successo le creme anticellulite che promettono di rendere meno visibile la problematica grazie a diversi principi attivi. Le creme anticellulite agiscono principalmente su due fronti. Innanzitutto, limitando la visibilità, rendendo la pelle più uniforme, morbida e idratata.
Per farlo si avvalgono di ingredienti idratanti come l’acido ialuronico, il retinolo e collagene per ripristinare la tenuta del tessuto connettivo, per uniformare la superficie della cute.
Poi, intervenendo sull’accumulo adiposo e migliorando la circolazione, le creme anticellulite funzionano grazie a ingredienti come la Centella asiatica, nota per il suo effetto benefico sulle vene e delle sostanze brucia-grassi come la caffeina, il ginseng e il gingko-biloba, quindi l’azione è garantita da rimedi naturali disponibili in farmacia.
Ingredienti principali | Funzione |
acido ialuronico | permette di idratare e proteggere i tessuti |
retinolo | priorità antietà |
collagene | permette di avere una pelle più bella |
Perché viene la cellulite
Definire quale sia la miglior crema anticellulite non è semplice, sopratutto perché gli effetti variano da donna a donna, anche in relazione alla predisposizione personale nell’accumulo di adipe e per quella genetica.Il dibattito sull’effettiva efficacia delle creme anticellulite è sempre aperto, tra posizioni e studi fra di loro contrastanti.
Mentre alcuni esperti testimoniano l’effettiva riduzione della pelle a buccia d’arancia, altri sostengono che sia meglio affidarsi a trattamenti anticellulite in ambulatori medici ed estetici. In genere, questi ritrovati di bellezza risultano però efficaci sulla cellulite apparsa di recente e in giovane età. La crema aumenta la circolazione sanguigna nell’area che si desidera trattare, ed è quindi utile per sciogliere o ammorbidire i noduli e il grasso in eccesso.
I risultati sembrano più altalenanti quando ci si confronta con la cellulite di tipo fibroso e sclerotico.In ogni caso, il trattamento non porterà ai risultati sperati se non si assoceranno anche misure di limitazione del danno: come, ad esempio, mantenere un stile di vita attivo, fare sport, perdere peso e controllare la propria dieta.
Da evitare soprattutto cibi salati e industriali, privilegiando alimenti freschi e naturali. Inoltre bisognerebbe scegliere con cura la crema contro la cellulite da utilizzare, e i suoi ingredienti.
L’American Academy of Dermatology conferma che le lozioni anticellulite al retinolo in concentrazione pari ad almeno lo 0,03% sono quelle più efficaci.Il secondo ingrediente topico che può aiutare a ridurre la cellulite è la caffeina e gli ingredienti correlati alla caffeina, essi riducono le dimensioni delle cellule adipose e aiutano la rottura delle bande fibrose del tessuto connettivo che provocano la cellulite e i noduli.
L’aminoffilima
Se la caffeina non è presente nei prodotti che pretendono di ridurre la cellulite, meglio cercare la metilxantina, che comprende non solo caffeina, ma anche aminofillina e teofillina, che è ingrediente segreto delle creme anticellulite che funzionano e che possono essere molto nutrienti per la pelle grazie alle loro proprietà idratanti. Tuttavia, solo perchè la tua pelle è più liscia e vellutata, non significa che la crema stia effettivamente eliminando del tutto la cellulite.
Per questo motivo, se si vuole una crema anticellulite davvero efficace, bisognerebbe sempre controllare che, oltre al retinolo e/o alla caffeina contenga anche l’aminofillina.
L’uso più comune dell’aminofillina è come farmaco nel trattamento di asma, enfisema e bronchite cronica e in alcune procedure diagnostiche. Quando usata come crema topica, l’aminofillina ha dimostrato la capacità di ridurre il grasso corporeo e contrastare la cellulite.
L’aminofillina è un ingrediente molto comune delle creme anticellulite e nei cosmetici contro le adiposità localizzate. In maniera analoga alla caffeina, essa è un inibitore della fosfodiesterasi. In questo modo promuove l’attivazione della lipoprotein lipasi che catalizza l’idrolisi dei trigliceridi.
Approfondimento
Di conseguenza, l’aminofillina favorisce la mobilitazione e l’ossidazione dei grassi, specialmente se associata a condizioni metaboliche adeguate (come attività fisica e dieta). Uno studio ha utilizzato l’altra coscia come controllo, ha osservato che l’applicazione topica di creme con concentrazioni adeguate di aminofillina (da 0,5 al 10%), da sola o in associazione con altri attivi, ha prodotto una perdita di circonferenza significativamente maggiore.
In uno studio simile, l’applicazione topica due volte al giorno e costante di una crema all’aminofillina su una coscia e relativo gluteo e di una crema placebo sull’altro lato, ha prodotto solo leggeri miglioramenti all’analisi strumentale, mentre la valutazione soggettiva dei partecipanti ha riportato miglioramenti.
In un altro piccolo studio l’applicazione di una crema topica a base di aminofillina, caffeina, carnitina e centella asiatica, 2 volte al giorno per un mese ha aiutato i partecipanti a ridurre la circonferenza e la massa grassa della zona trattata.
Sebbene l’applicazione topica dell’aminofillina può avere occasionalmente degli effetti collaterali come palpitazioni cardiache e ansia, in generale rappresenta un metodo sicuro ed efficace per la riduzione del grasso corporeo e la lotta alla cellulite partendo dalla vita per arrivare a cosce e glutei.
È però vero che l’etilendiammina, un componente dell’aminofillina, può causare reazioni allergiche negli individui predisposti. Le persone che soffrono di asma dovrebbero evitare questi prodotti in modo da non sviluppare una sensibilizzazione e chi non ha mai usato questo tipo di sostanza dovrebbe prima chiedere un consulto medico, come prima di ogni nuovo trattamento.